Medici

Esploriamo le opportunità e i rischi dell’intervento sull’Asse intestino- cervello per favorire la salute del Sistema Nervoso Centrale.

Molto si può fare già oggi con i farmaci e i nutraceutici in commercio, utilizzati in modo appropriato e fornendo l’adeguato supporto e la necessaria formazione alle famiglie e agli operatori.

Agire sulla salute dell’intestino per migliorare la salute mentale. Negli anni più recenti un numero sempre maggiore di studi ha dimostrato che è possibile

La Prof.ssa Bruni e il Prof.Marra hanno delineato in modo sintetico ma esaustivo i principali effetti che il lock-down ha generato sulla fragile popolazione di coloro che soffrono di demenza.

Lo stato epilettico (SE) è una emergenza medica che comporta rischio di morte, lesioni neurologiche permanenti o epilessia. Mentre alcune strategie terapeutiche sono supportate da un’evidenza sufficiente, ad es l’utilizzo delle benzodiazepine come farmaci di prima linea, altre sono basate su dati limitati o efficacia dubbia, specie in ambito pediatrico.

Il tema legato all’interazione tra microbiota intestinale e cervello ha raggiunto, negli ultimi anni, grande rilevanza all’interno della comunità scientifica, come testimonia l’ampia letteratura pubblicata nell’ultimo decennio. Questo è l’argomento trattato in questa capsula formativa dal Prof. Bernard Dell’Osso, direttore dell’UOC di Psichiatria 2 dell’ospedale Luigi Sacco di Milano.